Addio raccomandate cartacee, nasce la notifica digitale. La soluzione Maggioli per aderire alla PND

È tempo di accantonare raccomandate e simili: arriva la notifica digitale. Veloce, sicura, economica, persino green se si pensa al risparmio di carta e altro che serve per notificare una comunicazione nella maniera tradizionale, la notifica digitale, attraverso l’adesione alla Piattaforma notifiche digitali (PND), è il nuovo tassello del percorso di digitalizzazione delle PA in atto in Italia e in Europa.

 

Dall’Ente alla PND al cittadino in pochi clic

Il contesto di riferimento è sempre il Pnrr: il Piano nazionale ripresa e resilienza, che ne prevede infatti il finanziamento, inserisce questo nuovo strumento nel panorama delle altre piattaforme nate di recente (un esempio sono lo SPID o il sistema pagoPA) per alleggerire, automatizzare, efficientare il processo amministrativo e quindi migliorare la qualità dell’esperienza dell’utente finale. La PND ha infatti “l’obiettivo di semplificare e rendere certa la notifica degli atti amministrativi con valore legale verso cittadini e imprese, con un risparmio di tempo e costi”. Insomma, basta con le raccomandate o altre forme di comunicazione cartacee o digitali (pensiamo a una Pec), tutto avverrà attraverso una semplice notifica. Vediamo come.

 

Il funzionamento del sistema è molto lineare: l’atto viene creato dall’Ente competente che lo carica sulla piattaforma insieme al modulo di pagamento, alle informazioni sul destinatario e ad altre specifiche. La piattaforma genera un codice univoco identificativo della notifica che viene trasmesso alla PA per perfezionare la notifica stessa. A questo punto il sistema invia una notifica digitale al cittadino destinatario attraverso PEC (se presente) o tramite altri recapiti digitali (app IO, email e SMS), con cui lo informa che è presente in piattaforma un atto a suo carico. Tramite SPID o CIE, l’utente entra nella piattaforma e prende visione del documento, per lui anche la possibilità di scaricarlo e, grazie all’integrazione con pagoPA, di pagare eventuali oneri a suo carico. Nel caso in cui il cittadino non abbia indicato un recapito digitale oppure, decorso il termine di 7 giorni dall’invio della notifica digitale, non abbia effettuato l’accesso alla piattaforma, il sistema invierà l’atto per via cartacea.

 

Come aderire alla Piattaforma: la proposta Maggioli

Chiariamo che la PND non è ancora operativa, ma si pensa lo sarà a breve, addirittura entro i primi mesi di quest’anno. È uno strumento gestito da pagoPA, che potrà essere utilizzato da qualsiasi Pubblica Amministrazione. Ribadiamo “potrà essere utilizzato”, perché finora non c’è alcun obbligo di adesione (art 26 comma 3 del decreto legge 76/2020).

Le PA possono richiedere di integrarsi alla Piattaforma Notifiche attraverso specifiche API che permetteranno di collegare i loro back office gestionali alla Piattaforma stessa, quindi senza l’intervento diretto di operatori.

È qui che s’inserisce la soluzione del Gruppo Maggioli.

La proposta si chiama Service Notification Hub, ossia una piattaforma software capace di far dialogare tutti i software di backoffice offerti dal Gruppo, tramite un’unica soluzione integrata con la Piattaforma Notifiche Digitali. Uno speciale punto di contatto, insomma, tra i software Maggioli interessati da questo processo (Concilia, JTrib, JDemos, ecc) e la PND – per le soluzioni proposte da Sikuel anche la suite K-Water per le notifiche relative al servizio idrico e i Tributi Sikuel per le notifiche TARI, IMU e Canone unico si interfacceranno con la PND. A completamento dell’offerta, per i Comuni aderenti sono previsti anche dei servizi migliorativi (VAS_Value Added Service), come, ad esempio, l’invio di una prenotifica tramite AppIO / Municipium propedeutica ad evitare la notifica dell’atto; l’invio di promemoria di pagamento tramite AppIO / Municipium; l’integrazione con la Conservazione Sostitutiva (Maggioli); il monitoraggio costante del corretto funzionamento degli automatismi necessari alla corretta integrazione e l’invio di posta massiva con canale digitale tramite AppIO / Municipium.

Completa, di rapida implementazione ed efficace: la piattaforma Service Notification Hub di Maggioli è la soluzione ideale per migliorare il proprio operato di PA, per ottimizzare i costi e soprattutto per offrire un servizio migliore agli utenti.

Per maggiori informazioni sulla piattaforma Service Notification Hub, contattaci ai recapiti: 0932 667555 / 348 6185167 / commerciale@sikuel.it.

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