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RENTRi: entro il 31 dicembre 2025 obbligo di certificazione dei sistemi di geolocalizzazione per i trasportatori di rifiuti pericolosi

Il percorso di digitalizzazione del settore rifiuti entra in una nuova fase cruciale. Con il 31 dicembre 2025 per molte imprese si avvicina una scadenza importante: tutti gli autoveicoli delle aziende iscritte in Categoria 5 dell’Albo Nazionale Gestori Ambientali, che trasportano rifiuti speciali pericolosi, dovranno essere dotati di sistemi di geolocalizzazione e dichiararlo tramite autodichiarazione sul portale AGEST.

Un obbligo che richiede adeguamento tecnologico, precisione amministrativa e gestione puntuale dei flussi informativi.

Ed è proprio qui che la nostra soluzione digitale K-TARIP può fare la differenza, grazie al modulo RENTRi integrato e alle sue funzionalità sviluppate per accompagnare enti pubblici e imprese in tutte le fasi della conformità normativa.

Ma prima di spiegarti in dettaglio come, facciamo un passo indietro e spieghiamo brevemente cos’è il RENTRi.

 

RENTRi: un passo decisivo verso tracciabilità e sostenibilità

Il Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti è il cuore della riforma introdotta dal DM 59/2023, pensata per rendere più trasparente, digitale e sicura la gestione dei rifiuti lungo tutta la filiera.

Si tratta di una piattaforma unica nazionale che, attraverso registri digitali, tracciabilità aggiornata e interoperabilità con software gestionali, mira a superare definitivamente la frammentazione degli strumenti cartacei e delle procedure precedenti.

In pratica, significa:

  • una gestione più ordinata e coerente dei dati ambientali;
  • riduzione degli errori legati ai moduli cartacei;
  • maggiore velocità nelle comunicazioni;
  • un ecosistema digitale che accompagna l’intera filiera, dagli operatori ai trasportatori, fino agli impianti.

Per una panoramica completa sul funzionamento del RENTRi, sul calendario degli obblighi e sulla nuova geolocalizzazione per i trasportatori di rifiuti pericolosi, ti rimandiamo al nostro approfondimento: https://www.sikuel.it/gestione-rifiuti/rentri-scadenze-obiettivi-soluzione/.

Veniamo dunque alla imminente scadenza del 31 dicembre: cosa accade e per chi è valida?

 

La scadenza del 31 dicembre 2025: cosa devono fare le imprese della Categoria 5

Secondo la deliberazione ministeriale 3/2024, entro il 31 dicembre 2025 le imprese che trasportano rifiuti speciali pericolosi dovranno:

 

  1. Installare sistemi di geolocalizzazione sugli autoveicoli dedicati

I dispositivi devono rispettare le specifiche tecniche individuate dal Decreto Direttoriale n. 253/2024, tra cui:

  • associazione univoca dispositivo ↔ targa ↔ telaio;
  • registrazione del percorso tramite coordinate geografiche;
  • export dei dati in formato standard;
  • visualizzazione dei tragitti tramite strumenti informatici.

Sono esclusi:

  • i motoveicoli;
  • gli autoveicoli che, pur iscritti in Categoria 5, trasportano solo rifiuti non pericolosi.

 

  1. Attestare la presenza dei sistemi tramite autodichiarazione AGEST

Entro e non oltre il 31 dicembre 2025 dovranno trasmettere esclusivamente per via telematica l’autodichiarazione apposita, che è a tutti gli effetti un requisito di idoneità tecnica previsto dall’art. 11 del DM 120/2014.

 

Come K-Tarip può aiutare il processo di adeguamento?

K-TARIP RENTRi: la soluzione per gestire obblighi, flussi digitali e geolocalizzazione

La trasformazione digitale richiesta dal RENTRi è complessa. Per questo abbiamo sviluppato una soluzione per rendere automatizzate, integrate e conformi le attività richieste dalla normativa.

Il modulo RENTRi di K-TARIP supporta le imprese della Categoria 5 nella gestione dell’obbligo di geolocalizzazione e non solo, grazie a:

 

Interoperabilità nativa con RENTRi

  • invio automatico dei dati di registro e FIR;
  • vidimazione digitale;
  • sincronizzazione delle anagrafiche;
  • gestione dei flussi in real time.

 

Integrazione con i dispositivi GPS

K-TARIP si interfaccia con i sistemi di geolocalizzazione dei mezzi, permettendo di:

  • associare ciascun dispositivo a targa e telaio;
  • monitorare i percorsi dei veicoli;
  • esportare i dati nei formati standard richiesti;
  • disporre di report operativi sempre aggiornati.

 

Gestione digitale dei FIR e dei Registri

  • compilazione, firma digitale e vidimazione conforme;
  • archiviazione a norma e trasmissione automatica;
  • MUD compilato automaticamente.

 

Conservazione digitale certificata AGID

Il servizio di conservazione, affidato a Maggioli S.p.A., garantisce archiviazione, reperibilità e integrità dei documenti per tutta la durata contrattuale.

 

Un passaggio strategico

La scadenza del 31 dicembre 2025 rappresenta un passaggio fondamentale nel percorso di adeguamento al RENTRi per le imprese che trasportano rifiuti speciali pericolosi.

Dotarsi di sistemi di geolocalizzazione conformi e gestire correttamente l’autodichiarazione AGEST richiede strumenti affidabili e un ecosistema digitale in grado di coordinare tutte le informazioni.

K-TARIP è stato progettato esattamente per questo:
per trasformare gli obblighi normativi in un’opportunità di efficienza operativa, controllo e semplificazione.

 

Per maggiori informazioni, contattaci ai numeri 0932 667555 / 348 6185167 o scrivici su commerciale@sikuel.it

 

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